Nei miei week end da
bambino coi miei genitori facevamo spesso un giro per le nostre
colline e ogni tanto finivamo al
Tempio della Fraternità.
Non appena arrivati andavo
subito vicino al mastodontico veicolo parcheggiato nel piazzale sul
lato della chiesa.
Il gigante verde altro non
era che un M7 Sexton, un'artiglieria mobile della seconda guerra
mondiale.
La sensazione di potere
che io e mio fratello provavamo quando ci mettevamo rispettivamente
al posto di guida e a quello del cannoniere era indescrivibile.
Combattendo nemici
immaginari passavamo ore su quel mezzo.
Inutile dire che quando
nel 1995 la casa di videogiochi californiana NOVALOGIC lancia sul
mercato Armored Fist fui fra i primi ad acquistarlo.
Il gioco fu uno dei primi
simulatori di carri armati in cui, al comando di un gruppo di 4 o 8
veicoli corazzati americani (M1 Abrams, M2 Bradley) se ne
combattevano altrettanti dell'unione sovietica in ipotetiche missioni
della guerra fredda.
Ore ed ore passate a
vedere questi giganteschi pixel illuminarsi di esplosioni.
A catena comprai anche
Armored Fist 2 e infine Armored Fist 3, terzo ed ultimo capitolo
della saga.
Da allora ho seguito altri
titoli famosi nel campo dei simulatori come ad esempio Comanche,
(simulatore di elicotteri sempre della Novalogic,oppure Silent
Hunter, simulatore di sommergibili della seconda guerra mondiale
della Ubisoft.
Tuttavia negli anni i miei
tentativi di rigiocare ad armored fist sono falliti a causa della
scarsissima grafica dell'epoca che poco si interfacciava con le
ultime schede video.
Cosi negli anni il mondo
dei carri armati è finito nel cassetto.
Nell'Aprile 2011, in
Europa, arriva World Of tanks della Wargaming.net.
A fine anno venni a sapere
del gioco e mi registrai, per curiosità, sul sito per giocare a
questo simulatore di carri della prima metà del 20esimo secolo.
Era difficile per me
ritrovare quella vena ludica persa e appasionarmici ma ammetto che,
spinto dalla curiosità, installai il programma.
La cosa peculiare di World
Of Tanks era che il gioco era gratuito, scaricabile da internet e
online con migliaia di altri giocatori.
Mi lancio in battaglia e
dopo 2 minuti vengo fatto fuori da un nemico invisibile e solo allora
mi accorgo che io stesso no vedo il mio carro.
Deluso non mi sono mai più
ricollegato e , dopo quell'unica battaglia, pensai che fosse una
cazzatina di gioco che nemmeno era compatibile con la mia scheda
grafica (all'epoca una Nvidia GeForce 8800 GT).
Due recenti episodi mi han
fatto tornare sui miei passi con estremo piacere.
Prima di tutto ho visto un
mio amico giocarci e dirmi che è davvero spassoso e non richiede
troppo sbattimento per diventare discreto.
Inoltre quasi un mese e
mezzo fa Olivier (amico e collega) mi dici che un suo amico, Erik,
sta cercando lavoro proprio dentro Wargaming.Net ed è un
appassionato di storia. Inoltre è anche un buon giocatore e vorrebbe
sapere se una sera ci colleghiamo per una partitella.
Ero restio a collegarmi di
nuovo perché ho avuto sempre paura di finire a giocare con il
classico giocatore incallito che vive tutto il giorno sul pc a
giocare e , se non sei bravo come lui te la mena.
Pensavo anche che in
questi giochi online c'è chi gioca cosi tanto che è impossibile
fare il giocatore occasionale.
Ad ogni modo una sera mi
collego e comincio a giocare in previsione della partita con l'amico
di Olivier.
Reinstallo il gioco e
innanzitutto noto che vedo i carri alleati e nemici e preso dalla mia
prima vittoria mi lancio con rinnovata passione nel gioco.
A fine sera ero già
assuefatto.
Infatti non mi ero nemmeno
accorto che la mezzanotte era passata da un po' quando finisco la mia
ultima battaglia.
Quanche sera dopo mi
collego con Olivier e giochiamo assieme e onestamente li per li avrei
preferito che continuassimo solo noi due a giocare perché avevo
ancora timore che Erik si rivelasse essere troppo bravo e io fossi
troppo patetico.
Tuttavia quando ci
colleghiamo con Skype tutti e tre in chat scopro che Erik è davvero
un ragazzo alla mano e scopro anche che per essere un principiante,
le mie statistiche non sono pessime stando a quello che dice lui.
Detto ciò ci lanciamo in
una serie di scontri e ben presto con Erik entro in sintonia con lui.
I giorni successivi
infatti mi collego ogni sera dopo il lavoro e qualche giorno dopo
Betrand (amico di mille avventure) si unisce alla squadra.
E cosi, quasi ogni sera da
quando abbiamo cominciato, ci siamo trovati a giocare assieme.
Ieri sera abbiamo
raggiunto l'apice della passione e Erik ha deciso di fondare un clan
e sia io che Betrand, abbiamo preso la palla al balzo.
Dopo una sessione di
brainstorming ci siamo trovati con un nome, un acronimo, un motto e
un logo.
Lo so che sembra una
cazzatina e la è , però ieri sera ammetto che ci siamo davvero
fatti 4 risate e come dei ragazzini abbiamo fatto tardi giocando con
un videogame.
Mi tornano alla mente i
pomeriggi passati col Commodore 64 e 3 o 4 amici a giocare a turni.
Ad ogni modo quando
accanto al mio nome utente è comparso come acronimo USAW (
UnitedSloth Army Warriors) mi son sentito parte di un gruppo di amici come
quando si veniva scelti fra i primi per le partite a pallone al
campetto.
Parlando del gioco nello
specifico devo dire che Wargaming.Net ha davvero dato prova di sapere
cosa la gente vuole e di adattarsi meglio di molte altre software
house alle esigenze del suo pubblico cosa da cui molti dovrebbero
imparare (es. Blizzard con Diablo 3).
Il gioco è totalmente
gratis. Nessun costo nascosto.
Inoltre, anche se il gioco
ha due diversi tipi di “valuta” non necessariamente escludono i
giocatori dal divertimento.
Nella fattispecie giocando
con un account normale (Standard Account) si guadagnano, dopo ogni
battaglia, punti esperienza e crediti per comprare aggiornamenti,
riparare il carro e comprare miglioramenti.
Questa forma di
monetizzazione si chiama Argento e come simbolo ha per
l'appunto una pila di monete verosimilmente argentee.
L'altra forma di
monetizzazione e quella Oro con rispettiva pila di monete
dello stesso colore.
Questa permette non solo
di passare all'account Premium ma anche di accedere a carri speciali
(non sproporzionati rispetto agli altri) , più posti nell'officina
(luogo dove vengono tenuti i carri con cui si gioca) e più posti in
caserma (dove si tengono i vari carristi).
Recentemente le politiche
di World Of Tanks si stanno muovendo verso l'accesso ad ogni parte
del gioco per tutti gli utenti inclusi quelli Standard Account.
Infatti i proiettili
speciali che prima erano esclusiva dei giocatori Oro, sono adesso
acquistabili anche con Argento.
Per dare una idea 30000
crediti di Oro al cambio attuale sono poco meno di 100 euro o 90
sterline.
Uno slot in officina costa
300 e un abbonamento annuale premium costa 25000.
Con esso si ha doppi punti
esperienza per ogni carro su ogni battaglia.
Non male ma non fa la
differenza secondo me.
L'esperienza
dell'equipaggio e le scelte in merito agli aggiornamenti rendono il
gioco intrigante e il fatto di doversi adattare alle mappe scelte in
maniera casuale dal server fanno si che bisogna imparare a sfruttare
al meglio il carro qualunque sia la situazione in cui ci si trova.
I comandi che all'inizio
possono sembrare ostici diventano ben presto familiari e comandare
con una mano il carro e con l'altra la torretta diventa ben presto un
automatismo.
Tasti di accesso rapido
permettono di chiedere aiuto e dare altre comunicazioni di base in un
soffio e anche se non necessario, è possibile usare la chat interna
del gioco per dare ulteriori dettagli.
Per i plotoni (gruppi fini
a 3 giocatori) è possibile usare la chat vocale interna anche se
preferisco Skype per non dover premere un tasto apposta per parlare.
In conclusione la parola
d'ordine per questo gioco è assuefazione.
Il gioco è dinamico e non
manca di intrattenere ad ogni battaglia.
Il fatto stesso che le
battaglie vengano disputate fra due team di 15 carri ognuna crea
dinamiche imprevedibili.
A volta la maggior parte
del team sta ferma e si apposta.
Altre volte tutti
all'attacco da una parte o un attacco frontale in pieno stile.
Questo rende ogni
battaglia diversa dalla precedente e con ogni battaglia e ogni
miglioria dell'equipaggio e e equipaggiamento si raffinano le
tecniche di guerra.
Recentemente Wargaming.net
si sta lanciando anche nel mondo degli aerei e delle navi.
Anche se non sembrano
mondi così dinamici come quelli di World Of Tanks, gli aggiornamenti
e le revisioni sono frequenti e ancora una volta l'utente avrà voce
in capitolo.
Tempi duri per i giochi a
pagamento che vendono sperando di campare solo con il grande titolo o
la grande software house alle spalle!