Che cosa accomuna
Toshiro
Mifune, Clint
Eastwood e Bruce
Willis?
Se state cercando un
film in cui abbiano recitato assieme siete sulla strada sbagliata.
Tuttavia ammetto che
vedere Toshiro Mifune recitare come presidente della Nakatomi
Corporation e vederlo aiutare Maclane a sconfiggere i terroristi di
Hans sarebbe allettante!
Ad ogni modo non
divaghiamo.
Cosa voglio dire con
questo?
Nel 1961, sugli
schermi nipponici, il maestro del cinema giapponese Akira
Kurosawa portava il suo film Yōjinbō
che in italiano fu tradotto come La
sfida del samurai.
Il film è basato su
un libro: Piombo
e Sangue dello scrittore statunitense Dashiell
Hammett
Nel film Toshiro
Mifune, attore di punta dei film di Kurosawa, veste i panni di un
Ronin, un samurai senza padrone, che nel suo girovagare in cerca di
qualche espediente per campare, finisce in questa cittadina il cui
controllo è conteso da due famiglie costantemente in lotta fra di
loro.
Con astuzia, una
maestria ineguagliabile nell'uso della katana e guardandosi sempre le
spalle, passa da una famiglia all'altra cercando di farsi pagare
sempre di più per i suoi servigi.
Non penso di dover
dire molto altro a riguardo perché chi conosce bene il cinema
western avrà già capito dove sto andando a parare.
Infatti è proprio
sul soggetto di questo film che Sergio
Leone ha basato il suo Per
un Pugno di Dollari del
1964.
In questo capolavoro
degli spaghetti western, Clint Eastwood, riveste lo stesso ruolo di
Toshiro Mifune senza katana ma con un revolver.
Per chiudere il cerchio e tornare negli Stati Uniti, da cui è provenuto il romanzo, ci manca solo l'ultimo tassello.
Per chiudere il cerchio e tornare negli Stati Uniti, da cui è provenuto il romanzo, ci manca solo l'ultimo tassello.
Questo ce lo
fornisce il regista Walter Hill (già noto per I
Guerrieri della Notte e 48
ore)
che dirige un Bruce Willis in una versione del film di Sergio Leone
sempre ambientata nel vecchio west ma in tempi più recenti, dove al
posto dei cavalli ci sono le prime automobili ma il sangue è lo
stesso che fuoriesce da una ferita inferta con la katana.
Per anni sono stato
un affezionato collazionatore di DVD e ricordo quando comprai il
cofanetto western di Sergio Leone con dentro Per
Un Pugno Di Dollari, Il
Buono, Il Brutto E Il Cattivo e Per
Qualche Dollaro In Più (che è
anche il mio preferito dei tre).
Tuttavia devo
ammettere che la pellicola di Kurosawa merita davvero molto di essere
vista e, anche se gli usi e i costumi dei personaggi nel film sono,
per noi occidentali, più lontani rispetto a quelli degli spaghetti
western, il film riesce nell'intento di appassionare e non annoiare
nonostante si conosca già il film con Clint Eastwood.
Se avete voglia di
farvi una maratona con questi 3 film vi suggerisco due chiavi di
lettura.
La prima con
l'ordine cronologico cosi da vedere come vengono interpretate le
scene partendo dal primo che è stato copiato nel secondo che a sua
volta è stato copiato dal terzo.
Oppure, come in una
degustazione partire un antipasto Americano, continuare con Il
Western per eccellenza come prima
portata e finire con la versione Nipponica come dessert.
A voi la scelta.
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