venerdì 10 ottobre 2014

Lindsay Stirling

Qualche mesetto fa parlavo con Betrand in una delle nostre solite chat. Per solite intendo molto tardi nella notte, in quella che definisco una fascia protetta in cui oltre alle solite cose si parla anche di qualunque soggetto e per caso, proprio quella sera ci trovammo a parlare dello stesso artista mentre parlavamo di video game.
Infatti lo stesso giorno avevo visto un episodio di Reality Check, una rubrica di Gamespot, che trattava la musica nei videogames e uno degli artisti che comparivano associati con essi era proprio Lindsay Stirling che per la prima volta vidi, vestita da Link (personaggio di Zelda), muoversi per boschi e castelli brandendo un violino.
Curioso cercai altri video e inevitabilmente finii sulla sua pagina di Youtube.
Con Betrand condividemmo non solo le graziose fattezze fisiche della artista ma anche il fatto che non sono molti gli artisti di un certo livello che si associano ai videogames e infatti l'unico altro esempio che mi venne in mente fu Steve Vai e la colonna sonora di Halo.
Ad ogni modo il giorno dopo approfondii la conoscenza della sua musica registrandomi al suo canale e vedendo video e backstage e avendo cosi una idea un po' più umana di chi tiene in mano l'archetto.

La mia mente è andata indietro nel tempo fino alle medie quando ascoltai per la prima volta un mio compagno di classe suonare il violino.
Non solo ma anche crescendo più volte ebbi la possibilità di vedere questo inusuale strumento musicale prendere piede nella mia vita in un era dominata da batteria, basso e chitarra elettrica.
Pensavo alla volta che prima a Gardaland e poi al Cowboy Guest Ranch vidi Anchise Bolchidestreggiarsi con lo stile country o a quando scoprii i vinili di Rondo Veneziano o Concerto Grosso dei New Trolls.
Quella fusione di strumenti classici con sintetizzatori e strumenti moderni mi ha sempre affascinato e nel tempo si è ritagliata una fetta sempre più ampia nelle mie passioni per questo stile di musica e per una persona che ama avere la giusta colonna sonora quando scrive o viaggia è il regalo più bello poter avere un nuovo ricordo associato ad una nuova canzone.
In fondo scrivere, sognare e viaggiare sono modi per ricordarci che siamo vivi e non macchine programmate per superare l'ennesima settimana verso il prossimo capello bianco.

E così questo week end, sulle note dell'album di Lindsay, sono partito verso la costa est per dare alle emozioni in note il giusto scenario cosi che occhi e orecchie godessero del piacere di essere ancora collegati saldamente ad un cuore e ad un cervello.

Ecco a voi Lindsay Stirling.






Nessun commento:

Posta un commento